L'adunanza è stata fissata per venerdì 29 luglio (ore 17)



Redazione

OFFIDA
Il gruppo consiliare di minoranza 'Obiettivi comuni per Offida', torna sul piede di guerra nell'affrontare la spinosa ed estenuante situazione riguardante l'inquinamento del fiume Tesino. Il 23 giugno scorso, i consiglieri comunali Piergiorgio Piccinini (capogruppo), Isabella Stracci ed Eliano D'Angelo hanno depositato in municipio una richiesta urgente, chiedendo la convocazione entro venti giorni di un consiglio comunale aperto alla cittadinanza. Il sindaco e presidente del consiglio comunale Luigi Massa, ha fissato l'adunanza per venerdì 29 luglio (ore 17), in seduta ordinaria pubblica.

L'opposizione vuole vederci chiaro, portando sul tavolo del consesso politico il seguente ordine del giorno:

1)Chiedere alla proprietà del depuratore sito in Santa Maria Goretti di Offida: Piceno consid/ATO 5 Marche sud Ascoli Piceno, il commissariamento dell’impianto sulla base della documentazione acquisita dall’Arpam che, in una specifica tabella (di seguito riportata), rileva le violazioni dall’anno 2017 al mese di giugno 2021, con i superamenti dei valori limite previsti nell’allegato 5 alla parte terza del D.Lgs. 152/06, e dall’autorizzazione allo scarico rilasciata dall'amministrazione provinciale di Ascoli Piceno;

2)L’impegno da parte di questa amministrazione comunale, in caso di accertamento dei reati ravvisabili e legati a compromissioni ambientali e sanitarie, a riservarsi la costituzione di parte civile nei modi e nei tempi dovuti al fine di essere risarcita di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali.

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