Un accordo epocale fra le due istituzioni per garantire la legalità



Redazione

(foto di Stefano Capponi)

ASCOLI PICENO
Il comando provinciale della Guardia di Finanza e il comune di Ascoli Piceno hanno siglato, oggi 20 giugno, un protocollo d'intesa con l’obiettivo di implementare la reciproca collaborazione e garantire sempre un elevato presidio di legalità, a tutela delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il protocollo, firmato dal comandante provinciale, Colonnello Michele Iadarola e dal sindaco Marco Fioravanti, muove dalla consapevolezza che un intervento dalla portata epocale, come il PNRR, destinato a essere il volano per il rilancio e la crescita del nostro Paese, richiede la più stretta sinergia tra le amministrazioni, in linea con quanto atteso dalle norme europee.

Al riguardo, il regolamento 241/2021, che ha istituito il dispositivo per la ripresa e la resilienza, prevede che gli Stati membri debbano adottare ogni iniziativa utile a prevenire e contrastare i casi di frode, corruzione, conflitti di interesse e doppi finanziamenti, lesivi degli interessi finanziari dell’Unione, anche mediante il potenziamento del proprio sistema nazionale antifrode.

In tale ambito, il “cuore operativo” del protocollo prevede che il comune di Ascoli Piceno comunichi alla Guardia di Finanza informazioni e notizie circostanziate, ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria, di cui sia venuto a conoscenza, segnalando gli interventi, i realizzatori o esecutori che presentino particolari elementi di rischio, per le autonome attività di analisi e controllo da parte delle Fiamme Gialle.

L’intesa, il cui obiettivo è assicurare un flusso reciproco di notizie e di dati utili, al fine di una maggiore efficacia nel perseguimento dei rispettivi fini istituzionali, mira a rafforzare le iniziative a tutela della legalità dell’azione amministrativa relativa all’utilizzo di risorse pubbliche e, in particolare, di quelle destinate al PNRR, nonché a sostenere e rinforzare la legalità economica e finanziaria nel territorio Piceno.

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