Oggi, 19 maggio, la consegna alla presenza del sindaco e delle ditte sostenitrici



Redazione

FERMO
Un nuovo atto di generosità, un gesto per il sociale, con un nuovo automezzo per il centro Montessori di Fermo. Questa mattina, 19 maggio, grazie al sostegno di ben 23 aziende del territorio, è avvenuta la cerimonia di consegna di un mezzo Renault con sollevatore, attrezzato, da utilizzare per gli spostamenti dei ragazzi e bambini del centro di riabilitazione stesso, e di persone con limitate capacità motorie che frequentano i centri diurni del territorio.
 
Un momento sentito e significativo cui hanno preso parte il sindaco Paolo Calcinaro, Fiorella Traini (direttrice del centro), Alessandro Ranieri (coordinatore dell’Ambito XIX), le aziende sostenitrici, Virginio Mortini e Mirko Medori di 'PMG', lo staff, e i bambini con le loro famiglie.
 
Un’iniziativa che rientra nel “Progetto di Mobilità Garantita”, promosso dalla 'PMG' che ha come oggetto la concessione a comuni, associazioni o enti preposti, di autoveicoli in comodato gratuito adeguatamente attrezzati, il cui utilizzo ha una finalità sociale. Progetto al quale il comune di Fermo ha già aderito da diversi anni.
 
“Un grazie sentito, perché quanto avete fatto è un atto importante per la città, un grazie per la vostra sensibilità e vicinanza. Esprimo gratitudine per questa donazione a beneficio del Montessori, e degli Cser come Bottega delle Idee e Montepacini su cui come ente lavoriamo e investiamo da sempre, così come stiamo lavorando per un 'Dopo di Noi' a Montepacini che abbiamo ristrutturato. Il vostro atto è la dimostrazione della storica tradizione di solidarietà di Fermo, del Fermano, e di attaccamento e cura nel sociale”. Sono state le parole del sindaco Paolo Calcinaro.
 
Aziende al quale è andato un ringraziamento anche da parte dell’assessore alle politiche sociali Mirco Giampieri, assente per motivi personali, per aver “risposto in modo concreto e con tanta sensibilità e vicinanza con questa azione di sostegno a beneficio di una realtà che ricopre un ruolo importantissimo per l’intero territorio”.
Momento che si è concluso poi con un aperitivo preparato e servito dai ragazzi della fattoria sociale Montepacini con i prodotti coltivati negli orti della medesima struttura.

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